Il primo giorno di scuola rappresenta senza dubbio un momento particolare. Alla vostra età il passaggio alle scuole superiori rappresenta il primo traguardo verso quel mondo adulto tanto desiderato che vi riscatta dal vostro stato adolescenziale.
Per chi ritorna, il primo giorno di scuola rappresenta un ritrovarsi, con la foga di raccontarsi le novità dei mesi passati senza vedersi. Per chi arriva per la prima volta, la nuova scuola è un luogo dove si entra in punta di piedi, timorosi di quel mondo adulto sperato ma temuto nello stesso tempo. La nostra scuola è pronta ad accogliere tutti i vostri racconti, le vostre domande e anche le vostre paure.
A scuola troverete persone pronte ad ascoltarvi, a guidarvi, ad aprirvi quell’universo di conoscenze che diventerà il vostro bagaglio culturale. La conoscenza e la cultura oggi più che mai assumono un’importanza vitale. Ad esse però si aggiunge un’importante attività: la critica razionale.
La nostra scommessa non si limita a una trasmissione di conoscenze ma allo sviluppo di quel senso critico che riteniamo sia, soprattutto oggi, l’antidoto a ogni dominio culturale.
Il titolo del mio messaggio riprende una frase della protagonista di “Una giornata particolare”, Sofia Loren dopo una giornata passata con il “diverso” ma colto Marcello Mastroianni dice “A un’ignorante come me le possono fare qualunque cosa”.
Oggi il rischio è ancora più grande perché anche chi non è ignorante è sottoposto a una forte pressione dei domini culturali ed è per questo che bisogna attrezzarsi con l’attività razionale.
Non un altro mondo ma un mondo migliore è ancora possibile, non arrendiamoci alle scene apocalittiche che rendono l’azione umana impotente. La nostra scuola vuole essere un luogo di ricerca di possibilità per “riappropriarci insieme di un tempo vivibile e delle sue condizioni condivise, reciproche e ugualitarie”.
Un nuovo illuminismo radicale, così lo definisce la giovane filosofa spagnola Marina Garcès nel suo breve saggio.
Diventare adulti significa accostarsi alla vita con il proprio pensiero e con la propria ragione, e su di voi ragazzi riponiamo la scommessa più grande quella di riportare nella società il lume della ragione, la nostra scuola sarà solo la base di lancio per le vostri menti illuminate.
Buon lavoro
0