Visto il DPCM del 04 marzo 2020 febbraio 2020
Ritenuto che l’adozione di metodologie di didattica a distanza può allo stato attuale considerarsi non più opzionale ma unico canale di comunicazione attraverso il quale si può dare la continuità alle attività didattiche della scuola in attuazione al PTOF
Visto l’art. 1 c.1 lett. G del medesimo DPCM,DPCM dove “I Dirigenti Scolastici attivano, per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche nelle scuole, modalità di didattica a distanza”,
Viste le risultanze delle riunioni organizzative dei diversi ordini di scuola;
Il Dirigente scolastico comunica le seguenti modalità organizzative per la scuola primaria e secondaria di Primo grado:
i docenti di scuola primaria e secondaria di Roccabernarda, Santa Severina e i docenti di scuola primaria di Altilia, nel rispetto della libertà di insegnamento, organizzeranno autonomamente il lavoro didatticodattico per le singole classi e/o alunni e registreranno tramite registro elettronico tutte le attività secondo l’orario scolastico stabilito e specificando il supporto digitale utilizzato. Si raccomanda in questo il giusto equilibrio nella gestione del caricorico cognitivo degli alunni.
Ogni docente al fine di implementare efficacemente la propria azione didattica utilizzerà la piattaforma WESCHOOL così per come deciso a livello di dipartimento didattico.
Ogni coordinatore comunicherà le modalità di partecipazione alle famiglie degli alunni.
E’ vivamente sconsigliato l’uso di altre piattaforme all’interno dello stesso gruppo classe in quanto sortirebbero confusione tra gli alunni, risulta altresì errato concepire il canale WathsAPP,W come canale esclusivo per unaa didattica a distanza efficace.
I docenti di sostegno sono autorizzati a comunicare con le famiglie attraverso canali ritenuti idonei a supportarli nella attività quotidiana per fornire indicazioni di lavoro specifiche soprattutto nei casi in cui si segue la programmazione di classe con obiettivi minimi.
Il Dirigente Scolastico, insieme ai collaboratori e le funzioni strumentali monitoreranno le attività tramite il Registro Elettronico.
In questo momento ognuno è chiamato a dare il meglio della propria professionalità, la scuola ha l’obbligo di mettere in campo le proprie risorse e mantenere il senso di responsabilità nei confronti dei nostri studenti e del nostro paese. Dobbiamo continuare a lavorare per prevenire il grave danno dell’isolamento sociale. Lo sforzo che si chiede non è quello di “comunicare” esercizi e compiti, ma quello di mantenere il contatto educativo tra scuola, alunni e famiglie.
Ringrazio fin d’ora tutti i docenti, il personale amministrativo, i collaboratori scolastici, i genitori e tutti coloro che stanno contribuendo a fronteggiare questa emergenza con grande spirito di responsabilità e collaborazione.
Gruppo di supporto
Pino Barone – Docente Scuola superiore primo grado
Rosalba Riccio – Docente Scuola superiore primo grado
Emilia Pugliese – Docente scuola primaria
Raffaele Vizza – Docente scuola primaria
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