“Come veloci volano gli anni! E ancora ti chiedi: che ne hai fatto di quei tuoi anni? Dove hai seppellito il tuo tempo migliore? Sei vissuto oppure no?”
Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Le notti bianche
Ai ragazzi e alle ragazze che fanno il primo ingresso al Borrelli, a quelli che ci sono già, a quelli che verranno, benvenuti a scuola.
Benvenuti a scuola e nella comunità del Borrelli che è stata e vuole continuare ad essere una comunità dove si condividono, conoscenze, valori e sogni.
Perché la vostra è l’età dei sogni ma non quelli che svaniscono al risveglio, ma i sogni che solo i giovani possono avere la forza di portare avanti. I sogni che si trasformano in utopie da realizzare attraverso lo studio e l’impegno. Ragazzi ogni rivoluzione è partita dal basso, dalla gente che inseguiva un sogno, di libertà, arte, politica, musica e quella stessa gente ha lavorato, lottato, alcuni hanno sacrificato la loro vita per farlo diventare realtà.
Quello che io vi auguro oggi è di iniziare proprio qui, al Borrelli, a realizzare il vostro sogno. La scuola superiore rappresenta un passaggio importante verso la vita adulta e il Borrelli rappresenta una scelta importante che vi aiuterà nella formazione del vostro sapere e, spero soprattutto, del vostro spirito.
Perché la scuola ragazzi, e ancora di più la nostra, non addestra alle professioni, non serve solo a trovare un lavoro ma cerca di costruire identità forti. Forti nei valori di cui la nostra scuola è promotrice quali giustizia, libertà, rispetto, pluralità, conoscenza intesa come capacità di interpretare i fatti e gli inganni del nostro tempo, la bellezza, perché se è vero che la bellezza salverà il mondo, quella bellezza deve essere conosciuta, solo così si riuscirà ad ammirare un’opera d’arte anziché i suoi simulacri.
Il liceo classico ha nella sua tradizione questi valori su cui si poggia l’intera cultura occidentale, valori che stanno alla base della costituzione dell’Europa. Il Liceo Classico insegna come sono nate la politica nella sua accezione positiva che è fare l’interesse della città, lo stesso concetto di anima deriva dal mondo greco a giustificare l’enorme importanza dello spirito. Il Liceo classico non insegna lingue morte ma valori vivi sempre attuali che guidano l’agire dell’uomo ieri come oggi.
Sta a voi elaborare e portare avanti questi valori nella giusta direzione.
L’Istituto turistico vuole essere una sfida, in un territorio che deve essere valorizzato, ma prima ancora deve essere rispettato e curato. La conoscenza della nostra terra e delle potenzialità racchiuse in questo scrigno che è l’Italia, devono essere promosse attraverso la cultura e non svendute dai mercanti del turismo. Un turismo e un’economia sostenibile, sono questi i modelli del nostro istituto.
Ma le due scuole sono un tutt’uno, non esistono divisioni perché sapete quanto non ci piacciono i muri, amiamo invece le contaminazioni. Il mondo si è costruito attraverso le contaminazioni dei diversi popoli, la Calabria ancora di più.
Siate orgogliosi della vostra scelta, costruite il vostro percorso, cercate la vostra identità senza paura, saremo sempre dalla vostra parte qualsiasi sia la direzione futura.
Buon lavoro ragazzi,
La vostra Dirigente Antonella Ferrazzo
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